Hai intenzione di aprire un bar a Roma? Vorresti informazioni circa i permessi necessari per l’apertura del tuo esercizio? Sei nel posto giusto! Di seguito infatti, troverai le indicazioni giuste per muovere i primi passi verso l’apertura della caffetteria che hai sempre sognato. Quindi: licenze per aprire un bar a Roma, come funziona? Chi intende aprire un bar, deve chiaramente essere in possesso di determinati requisiti (oltre che dell’attività commerciale, naturalmente…). Ecco quali sono questi requisiti: bisogna avere la maggiore età, aver assolto gli obblighi scolastici e aver frequentato – in maniera certificata – i corsi professionali per attività di somministrazione di alimenti e bevande. Tali corsi possono essere ad esempio il PIA (cioè Percorsi Integrati Assistiti, organizzati dalla Camera di Commercio di Roma), o il corso SAB, il cui superamento dell’esame finale riconosce l’idoneità all’esercizio dell’attività di ‘somministrazione alimenti e bevande’.
Inoltre, può aprire un bar anche chi, nel corso degli ultimi 5 anni e per almeno due anni continuativi, ha gestito un’attività di vendita all’ingrosso o al dettaglio di prodotti alimentari e coloro che risultano iscritti al vecchio Registro Esercenti il Commercio (il cosiddetto REC, valido per le vecchie iscrizioni che risultano inquadrate nei gruppi merceologici adatti). Altro corso da frequentare, fondamentale per aprire un bar a Roma è il HACCP, che fornisce ai futuri titolari e gestori gli strumenti per il controllo e l’analisi dei processi di produzione e somministrazione al pubblico di bevande ed alimenti. Queste sono le licenze che qualunque titolare di bar a Roma dovrebbe ottenere prima di far partire qualunque attività in questo campo.
Chiaramente, una volta ottenuti tutti i permessi, bisogna dedicarsi ad altri mille aspetti, che vanno dal controllo e messa in sicurezza dei locali fino al reperimento dei fornitori. Aspetti di cui bisogna occuparsi in maniera accurata, se si vuole partire col piede giusto e far decollare la propria attività. Un’idea giusta, potrebbe essere quella di affidarsi ad un consulente per la gestione di bar e ristoranti a Roma, come ad esempio Jin Meizhao, con il quale è possibile curare tutta la filiera di gestione in modo preciso e professionale. Il Consulente per la gestione di bar infatti, può fornire una grossa mano sia nel processo di apertura di un esercizio di ristorazione e caffetteria, sia nella sua fase di gestione dopo l’apertura. Una figura quindi, che può far risparmiare molto tempo e inutili ‘giri a vuoto’.